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Kant

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KANT Kant nasce il 22 aprile 1724 a Konigsberg dove trascorre l'intera esistenza dedicandosi agli studi e all'insegnamento, e muore nel 1804.   Lui seguiva due correnti diverse di pensiero:  il criticismo precritica In questo periodo Kant si forma sui testi dei razionalisti e degli empiristi. Infatti studia la metafisica di Leibniz e approfondisce la fisica di Newton. Kant dopo aver analizzato le due correnti più importanti comincia a nutrire i primi dubbi sulla validità della metafisica, fino a dichiarare di essere stato svegliato dal ''sonno dogmatico'' grazie alla lettura di Hume. Scrive quindi il saggio intitolato Sogni di un visionario chiariti con i sogni della metafisica , in cui giudica la metafisica non meno illusoria dei sogni di un visionario.    Secondo Kant l'uomo può conoscere in modo obiettivo soltanto ciò che concerne l'esperienza fenomenica , cioè tutto quello che rientra nella sfera della sensibilità, i cui materiali son

Hume

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HUME David Hume nasce a Edimburgo il 26 aprile 1711, dove compie la sua formazione. Torna dopo vari viaggi e incarichi e muore nel 1776. Lui afferma che tutta la nostra conoscenza si basa su impressioni (percezioni immediate e vivide) e idee (immagini illanguidite delle impressioni), che il nostro intelletto unisce in configurazioni più ampie e complesse in virtù della memoria e dell'immaginazione.  Hume sostiene che memoria e immaginazione consentono di conservare le impressioni e collegare le idee, tuttavia la mente è totalmente libera perché procede secondo il principio di associazione , il quale opera in base a tre criteri: somiglianza contiguità causalità  La nostra mente quindi è portata da questa ''dolce forza'' ad associare le idee che si presentano simili, contigue o legate da un nesso causa-effetto. Le idee che ne derivano sono idee complesse; che garantiscono una conoscenza certa quando derivano da pure relazioni tra idee; una conoscenza proba

Spinoza e Leibniz

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Spinoza Baruch Spinoza nacque ad Amsterdam nel 1632 da una famiglia ebraica costretta ad emigrare dalla Spagna per via dell’intolleranza religiosa che si respirava in quel paese. Sul suo pensiero agirono diverse influenze, che il filosofo rielaborò in maniera originalissima e critica: il razionalismo cartesiano che costituisce sicuramente la premessa e il punto di partenza della sua filosofia; la rivoluzione scientifica che rappresenta il retroterra culturale entro cui si colloca la sua visione della realtà; la cultura cristiana europea con cui si confronta costantemente e che lo porterà a rigettare la tradizionale visione di Dio; la civiltà olandese del ‘600 che era caratterizzata da una forte tolleranza religiosa e da una mentalità aperta, espressione della borghesia marinara.  Il concetto di partenza da cui parte la metafisica di Spinoza è quello di sostanza . Quest’ultima, secondo il filosofo, è «ciò che è in sé e per sé si concepisce». Con tale definizione

Empirismo

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Empirismo Empirismo nasce in Inghilterra a partire dalla seconda metà del Seicento. E' una diversa tradizione di pensiero, secondo cui la ragione è impotente senza il ricorso all'esperienza e quindi è limitata e condizionata. Per l'empirismo la conoscenza si origina a partire dall'esperienza sensibile e la ragione non deve entrare nel territorio della metafisica. Gli empiristi utilizzano una forma di comunicazione chiara e semplice comprensibile dalle persone di buon senso. Isaac Newton fu il promotore del nuovo sapere e della rinnovata immagine della ragione. Le sue regole metodologiche furono:  la prima regola stabilisce che devono essere ammesse solo le cause sufficienti a spiegare il fenomeno;  la seconda regola stabilisce che a effetti simili devono essere assegnate le medesime cause naturali; la terza regola invita stabilisce di attribuire ai fenomeni dello stesso genere la stesse cause;  la quarta regola sostiene che nella filosofia sperimentale l

Thomas Hobbes

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HOBBES Hobbes nasce a Westport in Inghilterra il 5 aprile 1588. Si iscrive alla scuola universitaria Magdalen Hall di Oxford, il giovane apprende la logica sillogistica e approfondisce il latino e il greco, ma preferisce lo studio della geografia e la lettura dei libri di viaggio. Nel 1640 si trasferisce a Parigi dove vive per undici anni, gravitando nell'orbita del circolo di Marin Mersenne e conoscendo molti esponenti del movimento libertino, corrente filosofica. Muore a Hardwick Hall nel 1679.  Hobbes elabora una visione materialistica dell'universo e dell'uomo, in base alla quale i corpi sono l'unica realtà e il movimento l'unico principio di spiegazione dei fenomeni naturali. In questa prospettiva anche l'attività mentale è ricondotta, in ultima istanza, alla sensazione e al movimento: da questi due fattori derivano le immagini delle cose a cui sono attribuiti i nomi che vengono connessi nei ragionamenti. L'intelletto per lui, ha funzione computaz

Cartesio

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CARTESIO Cartesio nasce il 31 marzo 1596. Nel 1616 si laurea in diritto canonico e civile e nel 1618 si arruola in uno dei due eserciti francesi stanziati a Breda, in Olanda. Nel 1629 risale l'amore per Helene Jans, dalla quale nasce una figlia, Francine, che muore a soli cinque anni. Muore in Svezia nel 1650.   Tra le opere principali di Cartesio ricordiamo le Regole per la guida dell'Intelligenza , il Discorso sul metodo, le Meditazioni sulla filosofia , i Principi di filosofia e le p assioni dell'anima.   Cartesio si interroga sul procedimento della conoscenza, rilevando che molto spesso gli uomini incorrono in errori e i fraintendimenti per la mancanza di un metodo rigoroso ed efficace che li guidi nella ricerca della verità. Per questo motivo elabora alcune regole che devono orientare l'indagine scientifica:  la regola dell'evidenza , che prescrive di accogliere come vero soltanto ciò che è evidentemente tale; regola dell'analisi , che prescrive di

Giordano Bruno

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  GIORDANO BRUNO Giordano Bruno nasce a Nola nel 1548. A diciotto anni entra nell'ordine dei domenicani di Napoli, dove studia per vari anni filosofia e la teologia scolastica. Giordano nel 1576 accusato di eresia fugge a Napoli e comincia una lunga peregrinazione per l'Italia, sostando a Roma, Genova, Savona, Torino, Venezia, Padova e Bergamo. Lui mira alla costruzione di un sistema in cui Dio, l'uomo e la natura appaiono fusi in un'unità che li comprende in modo indifferenziato. Bruno afferma che l'universo è uno spazio infinito, costituito da infiniti mondi infatti Dio è il principio primo infinito da cui non può discendere che un effetto infinito.  Sostiene che Dio è immanente nella natura in quanto costituisce l'anima del cosm o che informa e plasma la materia, come tale è conoscibile dall'uomo  Lui esalta la tecnica e lo spirito d'iniziativa dell'uomo infatti l'uomo è superiore agli animali perché possiede l'intelletto